Con l'avvicinarsi del nuovo anno, arriva inesorabilmente il momento delle previsioni sulle tendenze in arrivo. Fedeli alla tradizione, vogliamo proporvi la nostra profezia sul futuro di un argomento che ci sta molto a cuore: i social network.
Una recente ricerca mostra come gli utenti dei social siano oltre 31 milioni nel nostro paese, con un tasso di crescita del'11% annuo, e spendano mediamente 2 ore e 19 minuti al giorno su piattaforme come Facebook, Instagram e YouTube.
Inutile negare: i social media hanno un impatto decisivo sulla nostra quotidianità e, vista la diffusione a macchia d'olio, sarà sempre più così. Ecco allora i trend che dobbiamo aspettarci per l'anno che verrà:
(Video) content is king: è l'espressione inglese per dire che, sui social network, nulla è importante quanto i contenuti di qualità. Le previsioni per il 2018 ci dicono che il formato video sarà sempre di più il padrone indiscusso della rete, anche grazie alla forte spinta che sta ricevendo il live streaming. Un fenomeno come Houseparty è significativo: l'app permette di organizzare feste con i propri amici a distanza grazie allo streaming video. In America è utilizzata da 1 milione di utenti al giorno.
La realtà oltre la realtà: augmented e virtual reality saranno tra i principali fenomeni del 2018. Come sappiamo, Apple ha dotato gli ultimi modelli iPhone (8 e X) di un chip molto avanzato che supporta la realtà virtuale, aprendo la strada alla diffusione dei giochi online basati su questa tecnologia. È molto probabile che i social media seguano questo trend introducendo funzioni apposite. Il social blu ha già sviluppato una versione beta di quella che potrebbe essere la piattaforma di domani, si chiama Facebook Spaces.
Twitter lascia o raddoppia: è stato un anno difficile per Twitter, che ha mancato l'obiettivo di crescita di follower annuale finendo inesorabilmente al fondo della classifica dei social più utilizzati. C'è aria di cambiamento nel nido dell'uccellino azzurro: già il 2017 ha portato l'abbattimento dei 140 caratteri e l'introduzione della funzione thread per adeguare la piattaforma a contenuti più articolati. A detta degli esperti il futuro potrebbe portare l'introduzione di funzionalità a pagamento e, soprattutto, la totale ridefinizione degli strumenti di marketing, puntando a rendere il servizio più “commerciale”.
Messaggi che colpiscono nel segno: i servizi di messaggistica (Messenger, WhatsApp...) volano e toccano cifre record, stiamo parlando di 2,5 miliardi di utenti a livello globale. Malgrado ciò, le aziende tendono ancora a focalizzare i propri sforzi di marketing verso i social network ignorando quasi totalmente questi servizi. Ma la situazione è destinata a cambiare, grazie all'introduzione di sistemi avanzati (chat bot) per raggiungere il proprio pubblico di riferimento e garantire un'esperienza comunicativa personalizzata.
Il termine Influencer entra nel Dizionario della Crusca? A quanto pare le aziende sono sempre più propense ad utilizzare questo tipo di figura: uno studio americano sottolinea come il 90% delle compagnie che hanno fatto ricorso a questa tipologia di marketing hanno intenzione di aumentare il budget investito per l'anno successivo. Insomma, niente panico, ci aspettano molte nuove foto di Matilda (e non fate finta di non sapere a cosa mi riferisco...).
La politica ai tempi di Facebook: Il 2017 è stato l'anno che ha infranto l'illusione collettiva della neutralità delle piattaforme social, rendendo evidente come queste possano diventare potenti mezzi in mani non sempre ben intenzionate (ogni riferimento all'ingerenza russa sulle elezioni americane è del tutto voluto). A seguito di dure critiche, Facebook e Twitter sono corsi ai ripari introducendo nuove misure di sicurezza: il social di Zuckerberg sta anche migliorando una forma di IA che possa “verificare” i contenuti sponsorizzati alla ricerca di potenziali minacce. Il problema tuttavia è ben lungi dall'essere risolto, aspettiamoci un 2018 pieno di colpi di scena!