E' stato presentato a novembre e dal 14 Marzo è disponibile in 181 Paesi e 19 lingue: Microsoft Teams, il software che permette di organizzare il lavoro, condividere materiali, avviare conversazioni e video chiamate, è ufficialmente un rivale di Slack.
Già la scelta del termine "Teams" spiega il senso del nuovo strumento: è pensato per facilitare la connessione di più persone all'interno delle aziende e semplificare il lavoro; consente di comunicare attraverso una chat istantanea e di creare sottogruppi di conversazione per chi sta lavorando allo stesso progetto. In qualsiasi momento è possibile consultare la cronologia delle chat e organizzare riunioni.
Microsoft vs Slack: vittoria scontata? Dalla preview di novembre, sono oltre 50.000 le aziende che hanno iniziato a usare Microsoft Teams, ma la creazione di Stewart Butterfield, Eric Costello, Cal Henderson e Serguei Mourachov, lo scorso febbraio, è stata riconosciuta da Techcrunch, ai Chrunchies Awards, la migliore startup dell'anno.
Teams ha dalla sua parte coloro che sono già clienti Microsoft e usufruiscono di Office365, l'insieme di applicazioni pensate per le aziende e i dipendenti, di cui ora fa parte anche la nuova piattaforma. Teams è compreso nei pacchetti Business Essential e Business Premium, che costano rispettivamente 4,40 e 10, 50 Euro per utente al mese, ma è escluso dall'offerta Business.
L'idea della casa di Redmond nasce dalla volontà di rendere i gruppi di lavoro più produttivi, permettendo a più persone di lavorare su file Word, Power Point, Excel e di comunicare facilmente, attraverso chat o video chiamate Skype, ovunque essi siano. Microsoft vuole assicurare il flusso delle idee in modo che queste possano integrarsi, dando vita a progetti sempre più grandi; inoltre, permette alle aziende di personalizzare la propria esperienza, garantendo i massimi sistemi di sicurezza.
La grande novità, che dovrebbe essere ufficializzata a giugno, è la possibilità di inserire all'interno delle conversazioni e delle videoconferenze anche membri esterni all'azienda. Solo qualche settimana fa Google e Amazon hanno lanciato Meet e Chime, ma Microsoft non si ferma e assicura che ci sarà un rilascio costante di nuove funzioni. La sfida tra i grandi colossi di Internet per accaparrarsi le aziende, dunque, continua: quale sarà la prossima creazione?