Lui chi è? Sei tu, tra 30 anni. Fantascienza? No. Dreambit. Si tratta di un software rivoluzionario, nato tra i banchi dell’Università di Washington e appena presentato alla Siggraph 2016, la più grande conferenza mondiale sulla grafica al computer e le tecnologie interattive.
Grazie a questo programma, partendo da una fotografia reale, è possibile vedere come cambia il volto di una persona, non solo sulla linea del tempo, invecchiando o ringiovanendo, ma anche variando il colore dei capelli e il look.
Per farlo Dreambit - che potrebbe essere già scaricabile tra un anno - incrocia le informazioni che gli vengono fornite (foto e dati personali) e analizza tutte le immagini disponibili su internet, fino ad elaborare quella più somigliante al viso del soggetto, modificato dalla nuova acconciatura o dal tempo, con una percentuale d’errore pari solo all’1%.
Questo risultato è stato raggiunto combinando in un unico algoritmo tutta la tecnologia esistente: riconoscimento facciale, ricostruzione in 3D e progressione dell’età.
Questo “gioco” in realtà potrebbe rappresentare un ottimo aiuto per la polizia nel redigere gli identikit ad esempio di bambini scomparsi. Dando vita ad un’immagine proiettata nel futuro, si aumentano di fatto le possibilità di ritrovare i bambini anche dopo anni dalla scomparsa.
Stessa cosa vale per i latitanti, i cui volti possono essere invecchiati di parecchi anni, per simulare come sarebbero al momento dell’arresto.
Di immensa utilità, questa applicazione sarà sfruttata in tutte le sue potenzialità anche nel mondo del cinema.
E perché no, anche in quello dell’estetica: per le signore, Dreambit potrebbe rappresentare un ottimo test da poter fare prima di andare dal parrucchiere, evitando di tornare a casa con acconciature non soddisfacenti.
Insomma, se desiderate sapere che aspetto avrete, modificando qualche variabile del vostro corpo, tra un anno, scoprirete l’attesa verità.
Nel frattempo, se volete farvi un’idea di come funzioni questo software, guardate il video prodotto da Dreambit.