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Microsoft elimina le password

Quante volte abbiamo messo a dura prova la nostra memoria per accedere a uno dei nostri account social? La password ora non è più un problema: Microsoft ha sviluppato una soluzione per non inserire manualmente la "parola-chiave" a ogni accesso; basta avere con sé il proprio smartphone. 

L'app Microsoft Authenticator, creata dalla casa di Redmond per verificare in modo rapido e sicuro la propria identità online, dopo l'ultimo aggiornamento consente di non inserire la password per gli account Microsoft. Addio, dunque, a lettere, numeri e simboli: scaricando l'applicazione e attivando la modalità "Phone sign-in" è sufficiente inserire l'username e cliccare sul tasto "Accedi". Per poter leggere email o avviare una video chiamata, dobbiamo validare la notifica sullo smartphone che ci informa del tentativo di accesso.

Alex Simons, capo della Identity Division di Microsoft, si è espresso in merito alla novità dalla casa di Redmond. In un suo post si legge: "A Microsoft le password non piacciono quanto non piacciono a voi. Per questo abbiamo lavorato duramente per creare un sistema che permettesse di non inserire lettere, numeri e simboli. Dopo aver lanciato il software circa un mese fa, siamo lieti di annunciare la nuova modalità di accesso agli account Microsoft!". Il nuovo sistema, secondo l'Identity Division, è più semplice e sicuro rispetto alla password perché quest'ultima può essere dimenticata o rubata, mentre l'uso dello smartphone rende l'operazione più naturale e sicura. 

Non tutti, però, concordano con questa interpretazione. Qualcuno ha lamentato la necessità di avere sempre con sé il proprio smarthpone, altri si sono chiesti cosa succederà ai propri account se mai dovessero smarrire il cellulare. La nuova funzione di Authenticator sicuramente è un vantaggio per la memoria e per quanti fanno fatica a ricordare la password, ma è davvero una garanzia per la sicurezza informatica come sostiene Microsoft o la buona memoria resta sempre la miglior garanzia?